Vi forniamo le informazioni più aggiornate e le richieste d’aiuto
Nell’escalation del conflitto militare, ci siamo concentrati sui più vulnerabili – le madri, i loro figli e gli anziani, che, dopo aver atteso diversi giorni per attraversare il nostro confine, stanno arrivando esausti, malati e con grande disperazione. Grazie alla nostra esperienza del conflitto nel 2014 – 2015 in Donbas e Luhansk, ci prendiamo cura di loro in Slovacchia. Dall’alloggio, all’istruzione nelle scuole con l’ucraino come lingua di insegnamento, dall’assistenza psicologica fino all’aiuto nella ricerca di lavoro.
Ma anche coloro che aspettano dall’altra parte del confine in condizioni difficili o che ancora esitano a partire, hanno bisogno del nostro e del vostro aiuto. Grazie al nostro team direttamente in Ucraina, cercheremo di farlo nella misura più ampia possibile. Grazie per il vostro aiuto!
COSTRUIAMO INSIEME IL PONTE UMANITARIO SLOVACCHIA – UZGOROD!
Stiamo vedendo intorno a noi i video e foto orribili, tristi e dolorose. Faremo meglio a non pubblicarli. Abbiamo predisposto le soluzioni per alleviare le sofferenze di centinaia di madri con figli in fuga dalle minacce di guerra. Migliaia stanno fuggendo in Slovacchia, migliaia indecisi e preoccupati, stanno restando a Uzgorod e nei suoi dintorni.
L’INFERNO DIETRO IL CONFINE
Dall’altra parte del confine, ci sono attualmente circa 40 mila bambini, donne e anziani concentrati su una circonvallazione di 12 chilometri di Uzgorod. Sono in macchina o a piedi. Il tempo effettivo di attraversamento del confine è di 4-5 giorni. Sono stati fuori per quasi cinque giorni, nel freddo. Dall’altra parte del confine non ci sono aiuti, né tende, né organizzazioni umanitarie, né cibo, né acqua, medicine, servizi igienici, proprio niente. Solo fame, freddo, alternanza di buio e luce, qua e là il fuoco nei barili di pece per riscaldarsi o cuocere qualcosa. L’inferno. Sembra di essere in Afganistan. Questo solo 100 km da Košice. Non è più la bellissima Uzgorod dove la gente va a fare shopping. C’è paura, disperazione, pianto, tristezza. Gli uomini non ci sono più. Solo donne, bambini e anziani. La rampa della nostra dogana è la salvezza da ciò.
COSA POSSIAMO FARE NOI
COSA POTETE FARE VOI, VOSTRI AMICI E COLLEGHI?
In Ucraina:
- sostenere l’acquisto e il trasporto di tutti i prodotti necessari per alleviare la situazione a Uzgorod e dintorni e per alleviare la situazione delle famiglie di rifugiati, come cibo durevole, acqua, prodotti per l’igiene, alimenti per bambini, medicinali, test antigenici,
- supportare il nostro team a Uzgorod nel suo lavoro sul campo con un’enorme massa di persone alle frontiere nella distribuzione delle merci necessarie alla vita per alleviare la fame, il freddo e per aumentare la sicurezza delle donne, dei bambini e degli anziani che stanno migrando attraverso la città di Uzgorod,
- sostenere 32 famiglie con 74 bambini che sono state ospitate nelle varie case affittate già dal primo conflitto in Donbas e Luhansk,
- creare le condizioni di alloggio a Uzgorod per madri, bambini e anziani che, per vari motivi, non possono lasciare l’Ucraina, per garantire l’accompagnamento sociale di queste persone nello stato e nell’ambiente più sicuri possibili.
In Slovacchia:
- sostenere finanziariamente il funzionamento delle microcelle d’aiuto in Slovacchia – gestione di appartamenti a Bratislava, Trnava, intorno a Poprad, a Prešov, Košice e Svidník che ci vengono offerti dai privati e società amiche,
- sostenere l’accompagnamento professionale di queste famiglie con figli, la loro riabilitazione medica, psicologica e occupazionale nel luogo di residenza,
- aiutarci a fornire l’istruzione ai bambini ucraini, se possibile nella loro madre lingua.
COME DONARE
Attraverso il portale delle donazioni Darujme:
Conto bancario
Banca: Prima banka Slovensko, a.s.
IBAN: SK93 3100 0000 0040 4002 9105
SWIFT/BIC: LUBASKBX